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Dino Bridda da "Il Gazzettino" del 24 novembre 2010:

I mercoledì della "Dante"

Letteratura e mani di donna

Continuano i 'Mercoledì della Dante' in felici incontri tra letteratura e musica. Il nuovo appuntamento è fissato oggi alle 17.30 in Auditorium con una serata organizzata dal Comitato provinciale della Società Dante Alighieri, presieduto da Orietta Costantini, in collaborazione con il Soroptimist International Club e con la Scuola comunale di Musica 'A. Miari' di Belluno. Per la serie 'Piovono libri e note', a intrattenere il pubblico sarà Luciana Grillo, autrice del libro 'Costruire letteratura con mani di donna - Scrittrici italiane del'900 e oltre'.
Calabrese, laureatasi a Napoli, Luciana Grillo dal 1986 vive e insegna a Trento. E' socia attiva di quel Comitato della 'Dante' e coordinatrice nazionale dell'area educazione e cultura del Soroptimist International d'Italia. Nel suo libro, alla seconda edizione, mette in risalto autrici molto note (Aleramo, Arslan, Deledda, Fallaci, Tamaro) o del tutto sconosciute. L'autrice si muove sullo sfondo del concetto di famiglia e con lo strumento di un'attenta analisi storica affronta vari temi di attualità, dall'aborto all'anoressia, dall'emigrazione all'accoglienza. La serata sarà allietata dalla colonna sonora degli allievi della Miari che eseguiranno musiche di Lili Boulanger (Notturno - Giulia Nieddu, flauto; Mattia Andrich, pianoforte),  Bernard Andrès  (La Gimblette - Elisa Isotton, arpa)  e Cécile Chaminade (Sérénade aux étoiles op. 142 - Sara Della Vecchia, flauto;  Oscar Nagler, pianoforte). (D. B.)

Lina Beltrame da "Il Corriere delle Alpi" di martedì 26 ottobre 2010:

 

Libri e note nei mercoledì d'autunno

 

Riprendono gli incontri della Società Alighieri
 

La Società Dante Alighieri riprenderà domani gli incontri settimanali all'Auditorium con un nuovo slogan: «I mercoledì d'autunno - piovono libri e note», un'immagine che sembra alludere alla ricchezza di frutti che la terra ci regala in questa stagione. Nel presentare il programma, la presidente Adelia Orietta Costantini Longo, sottolinea l'importanza del progetto diventato ormai un'interessante consuetudine, vale a dire "La Dante ascolta i giovani". E' una collaborazione tra l'associazione e la Scuola di Musica "Miari", una sorta di colloquio tra le note e le parole, tra la musica e la lingua italiana. A Belluno, l'Associazione conta più di 150 soci. Gli incontri hanno lo scopo di dare al pubblico l'occasione di spaziare tra letteratura e poesia, arti visive, approfondimenti culturali di storia e tradizione popolare, esplorare movimenti artistici e ascoltare musica colta. Vengono inoltre illustrate e organizzate visite guidate a mostre ed escursioni che traducono in pratica gli argomenti trattati. Il primo mercoledì (ore 17,30) vede in programma una conferenza dell'italianista Piero Francesco Franchi su "Antenore veneto, Dante e una Piave scomparsa" cui farà da sfondo la voce melodiosa e carezzevole dei flauti dolci di Giorgio Cassetta, Giuseppe Tormen e Luca Ventimiglia che illustreranno l'uso dell'Amoroso Canto nel Medioevo e, facendo una divagazione nel Rinascimento, ne mostreranno la retorica e gli effetti nella pratica musicale. Il secondo appuntamento del 2010, organizzato dall'Associazione "Bellunesi nel mondo" - Comitato della gestione della Biblioteca "Dino Buzzati", si sposta nella Sala De Luca: venerdì 29, alle ore 18, Dino Bridda presenta il libro "Il coraggio della bontà - Dino Buzzati e Don Zeno Saltini: cronaca di un'amicizia" di Sara Di Santo Prada.  Mercoledì 10 novembre si torna in Auditorium con "StraBuzzati": gli occhi dello scrittore sul mistero del mondo" in cui la voce recitante di Francesca Tommasi è affiancata dalla chitarra di Fabio Bello, dal pianoforte di Mattia Andrich e Sebastiano Sitta. 24 novembre: "Costruire letteratura con mani di donna" di Luciana Grillo presentato dalla stessa autrice in collaborazione con Soroptimist International; tre gli strumenti protagonisti, il flauto, il pianoforte e l'arpa con Giulia Nieddu, Mattia Andrich, Elisa Isotton, Sara Della Vecchia e Oscar Nagler. A concludere il 2010, la tradizionale "Festa degli auguri", un momento conviviale con intrattenimento musicale, al Ristorante "De Gusto Dolomiti" in località Sagrogna. (Info e prenotazioni entro il 1º dicembre al tel. 0437 30789 Longo, 0437 33163 Euforbio).

Dino Bridda da "Il Gazzettino" di martedì 26 ottobre 2010:

Al via domani i Mercoledì d'autunno della "Dante"

 

Un autunno... di pioggia attende i soci della «Dante Alighieri», ma non in chia­ve meteorologica bensì sot­to forma di salutari precipi­tazioni di libri e note. S'inti­tola infatti «Piovono libri e note» il ciclo dei «Mercole­dì d'autunno» che il sodali­zio presieduto da Orietta Costantini Longo ha pro­grammato in collaborazio­ne con la scuola comunale di musica Antonio Miari i cui allievi interpreteranno brani d'epoca nell'ambito del progetto «La Dante ascolta i giovani».

Si inizierà domani alle 17.30 all'Auditorium comu­nale con la conferenza dell'italianista Francesco Piero Franchi su «Anteno­re veneto, Dante e una Piave scomparsa». A1 flau­to dolce Giorgio Cassetta, Giuseppe Tormen e Luca Ventimiglia eseguiranno musiche sul tema «Ars No­va: l'uso dell"'amoroso can­to" nel Medioevo. Retorica e affetti nella pratica musi­cale del Rinascimento».

Dino Buzzati sarà il pro­tagonista dei due successi­vi eventi, venerdì 29 otto­bre nella Sala De Luca di Borgo Pra e mercoledì 10 novembre alle 17.30 in Au­ditorium. Mercoledì 24 no­vembre - stessa ora e sem­pre all'Auditorium - sarà la volta dell'autrice Lucia­na Grillo che parlerà di come «Costruire letteratu­ra con mani di donna». Conclusione venerdì 3 di­cembre con la tradizionale festa degli auguri e intrat­tenimento musicale al de Gusto di Sagrogna.

Dino Bridda da "Il Gazzettino"  di domenica 18 aprile 2010:  

Lina Beltrame da "Il Corriere delle Alpi" di lunedì 19 aprile 2010:

 

La Dante, musica, poesia e bel canto

La Giornata della Società si è tenuta in Prefettura

 

BELLUNO. Il salone della rappresentanza del Palazzo dei Rettori, in tutta la sua regale, ma anche semplice eleganza ha accolto sabato pomeriggio un numeroso pubblico, in occasione della “Giornata della Dante”, evento organizzato dalla Società stessa, fondata nel lontano 1889 ad opera di Giosuè Carducci con lo scopo di “tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana”.  
«In tutto il mondo si celebra questa importante giornata - ha esordito la presidente Adelia Orietta Costantini Longo - e quest’anno coincide proprio con la settimana della Cultura».  
A Belluno, l’Associazione conta più di 150 soci che l’arricchiscono rispondendo con entusiasmo alle innumerevoli iniziative rivolte, non solo ai soci stessi, ma anche ai giovani, agli studenti e ai cittadini tutti.  
Gli incontri divenuti ormai un consueto e atteso appuntamento di ogni mercoledì pomeriggio all’Auditorium Comunale, hanno lo scopo di dare al pubblico l’occasione di spaziare tra letteratura e poesia, arti visive, approfondimenti culturali di storia e tradizione popolare, esplorare movimenti artistici e ascoltare musica colta (in collaborazione con la Scuola di Musica “Miari”), musica che spesso fa da contenitore alle proposte programmate di volta in volta. Vengono inoltre illustrate e organizzate visite guidate a mostre ed escursioni che traducono in pratica gli argomenti trattati.
E sabato pomeriggio in Prefettura l’hanno fatta da padroni proprio la poesia, la musica e il bel canto.  
Dopo il saluto del Prefetto Carlo Boffi che ha esaltato l’italianità nei suoi aspetti più nobili, e la presentazione della Presidente che ha ricordato le 400 sedi diffuse nei cinque continenti, si è passati allo spettacolo “Viaggio in Italia nell’Ottocento Romantico” un itinerario che ha attraversato il tempo e i luoghi: dall’800 al 900, dalle Dolomiti alla Sicilia.  
Pierluigi Svaluto Moreolo ha letto brani di grandi scrittori che hanno immortalato sulle pagine le visioni indimenticabili di quell’Italia che è stata scenografia dei loro viaggi: Shelley, Byron, Stendhal, Goethe e Pound. La voce cristallina e affascinante di Silvia De Toffol ha deliziato il pubblico con romanze famose di Schubert, Mendelssohn, Donizetti e Wolf-Ferrari, accompagnata al pianoforte dall’abile tocco di Gisella Galatà, dalla suggestione del flauto traverso di Giorgia Reolon e del clarinetto di Alberto Opalio.

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